Nato nel 1951, si è laureato in architettura a Venezia nel 1977 con una tesi, con relatore Aldo Rossi, su “Abano Terme ed insediamenti termali sul colle Montirone, come riproposizione delle terme romane”.

Sin dai primi anni ’70 era stato attivo nei movimenti spontanei per la chiusura delle cave che stavano devastando i Colli Euganei, per la valorizzazione del patrimonio archeologico dell’area termale euganea e per la sua tutela paesaggistica; iniziative popolari che avrebbero portato, alcuni anni dopo, alla formazione dell’Ente Parco Colli.

Proprio a partire da questa partecipazione sociale, ha maturato il suo interesse per l’architettura, l’urbanistica, per l’ambiente, la valorizzazione dei beni culturali ed il diritto alla casa; di qui la scelta dell’indirizzo accademico e, successivamente, professionale di architetto.

Quale vincitore di concorso pubblico, ha lavorato per oltre trent’anni come funzionario e dirigente tecnico, di ruolo o ad incarico, in varie amministrazioni comunali, nell’Amministrazione Provinciale di Padova e nel Dipartimento Urbanistica della Regione del Veneto.

Si è occupato di pianificazione territoriale, generale ed attuativa e di progettazione di numerose opere pubbliche.

E’ attivo in associazioni ambientaliste ed ancora nei gruppi spontanei popolari contro le grandi opere inutili ed il diritto alla salute specialmente nelle aree contermini alle zone industriali.